Madrigale

MADRIGALE A VOCE SOLA
di Vinzenzio Pavoncelle
(da AFFETTI MUSICALI, madrigali a voce sola con la soa intavolatura per tastar de tiorba o altro simile istromento da corda, Venezia, Amadino, 1621)

Sì come spicca il vol la lodoletta
tutta giuliva al far del primo albor,
come colei che suo piacer alletta
tu se' fuggita col figlio del fattor.

Solo e malato adesso mi tormento
di febbre acceso, spento del dolor,
ma per la febbre c'è il medicamento
non c'è vaccino per il mal d'amor

Al lettore non sfuggirà che la melodia di questo balzano madrigale altra non è se non quella del celebre "Can vei la luzeta mover" (Quando vedo l'allodola spiccare il volo) di Bernart de Ventadorn (m. 1195). Questo celebre canto occupò meritatamente i primi posti nelle hit parades di tutta Europa per moilti secoli. Ad esso pagò il suo tributo anche Dante (Paradiso, XX, 73-75):

Quale allodoletta che in aere si spazia
prima cantando, e poi tace contenta
dell'ultima dolcezza che la sazia
...